Quanti momenti persi nel ‘mondo fuori’, quanti momenti vissuti accanto a te

Un tempo, quando eri più piccola, pensavo a quante occasioni ed eventi mi stavo perdendo per seguire te Elisa, che a quell’età mi portavi ovunque, ma, spesso e volentieri, non dove volevo andare io: “Mamma vieni…guarda”.

Tanti anni fa, eravamo all’Isola d’Elba e ci trovavamo fuori da una grande struttura sportiva dove era in corso una premiazione importante, ma noi eravamo fuori, perchè tu, come sempre (ed è naturale che sia così), volevi uscire ed esplorare il territorio a modo tuo.

Ti sei fermata accanto a dei cespugli di fiori e spighe, ne eri fortemente attratta, li strappavi uno dopo l’altro, con la lentezza e l’attenzione di uno scienziato, li osservavi, li manipolavi…e a volte mi spiegavi a parole tue quali erano le tue impressioni.

In occasioni come queste, a volte mi capitava di pensare che mi stavo ‘perdendo qualcosa’, per esempio la compagnia delle altre persone con le quali eravamo andate lì, ma col tempo, e a oggi che sei una meravigliosa adolescente, sono sempre più in pace con me stessa in merito alle scelte educative fatte allora per te Elisa.

A distanza di anni ho compreso che averle fatte per te, ha voluto dire averle fatte anche per me.

Quando rallentavi e osservavi ogni centimetro quadrato delle nostre passeggiate, quando correvi via e io ti raggiungevo per vedere cosa avevi trovato o visto, quando ti incantavi a guardare le foglie di un albero mosse leggermente dal vento o quando ancora ti sedevi a terra nel prato e sembrava fissassi il vuoto o non facessi nulla…all’inizio mi domandavo cosa stessi facendo, ho cercato di non disturbati mai, dove mi era possibile ho sempre scelto di darti tutto il tempo che ti era necessario per fare le tue esperienze.

Col tempo ho compreso: in quei momenti di silenziosa solitudine eri in ascolto di te stessa.

Quanti insegnamenti mi hai dato la possibilità di vedere, osservare ed imparare…sempre.

“Grazie Elisa”

Ho scritto quest’articolo, perchè ognuno di noi possa accorgersi e ringraziare ogni giorno per l’insegnamento che riceve da ogni bambino.

Cosa ti ha insegnato il tuo bambino o la tua bambina, che non ti scorderai mai?